Associazione Dilettantistica Pallacanestro Libertà 1993
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L'angolo di Caruso
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L'Air Avellino si aggiudica il 4° memorial "Antonio Tretola"

E’ l’Air Avellino a mettere il sigillo sulla quarta edizione del memorial “Antonio Tretola”, superando in finale la Pallacanestro Sant’Antimo per 72 - 58. Scende invece di un gradino rispetto allo scorso anno l’Ap Libertà che deve accontentarsi del terzo posto, ottenuto rifilando oltre trenta punti all’Olimpia Campobasso. L’amarezza per l’ennesima vittoria mancata va ad aggiungersi a quella scaturita da una rissa, accesasi tra alcuni giocatori delle due squadre a fine partita, con il risultato ormai saldamente nella mani dei sanniti. Un episodio davvero spiacevole date le circostanze e lo scopo del torneo, tenuto conto anche della presenza di una coppa fair play e del fatto che il Campobasso ha snobbato, forse chissà saggiamente, la cerimonia di premiazione, ripartendo subito dopo il termine dell’incontro. Per quanto riguarda il basket giocato, godibili sono state sia la semifinale tra Ap Libertà e Scandone Avellino sia la finalissima degli irpini contro il Sant’Antimo. Al di là dei pronostici che volevano la Scandone vincente, la compagine beneventana, scivolata a -10 all’inizio del secondo periodo, non ha ceduto senza colpo ferire la vittoria. Il primo break è nel secondo quarto quando gli uomini di Tammaro sono giunti fino al -3 (21-18). L’arma letale dell’Avellino però è il tiro da 3 punti, che vanifica anche il successivo tentativo di rimonta (57 – 49). Quel che è emerso anche nella larga vittoria contro il Campobasso è che l’Ap Libertà appare ancora un po’ imballata sia dal punto di vista atletico, che da quello del gioco; non a caso le cose migliori sono state fatte giocando semplicemente passando la palla e col continuo movimento dei giocatori, svincolati da blocchi, schemi e movimenti predefiniti. La finale particolarmente combattuta tra due formazioni che facevano dell’atletismo e del tiro dalla distanza le principali armi, ha visto trionfare un Avellino che si è dimostrata più forte fisicamente sotto canestro, dove il solo Paolisso ha fatto praticamente il vuoto; entrambe le formazioni sapranno però senza dubbio farsi valere nel campionato nazionale Under 18 che prenderà il via questa settimana. Sant’Antimo e Avellino tornano a casa con un ricco bagaglio di trofei. Il napoletano Savarese si aggiudica il titolo di vincitore della gara del tiro da 3, di miglior realizzatore e componente del quintetto ideale insieme all’irpino Paolisso, devastante pivot di 2,06 e miglior difensore e miglior giocatore del torneo, che vedremo da quest’anno in poi sui parquet della serie A con la maglia biancoverde dell’Air Avellino. Al Sant’Antimo la coppa fair play di cui sopra. La cerimonia di premiazione si è aperta con la consegna da parte della signora Tretola di un assegno di 1034 euro, che è il ricavato della vendita dei biglietti della lotteria abbinata al torneo, al rappresentante dell’associazione Futuro Down ONLUS. Per l’Ap Libertà un premio speciale è andato oltre che alla signora Tretola, a Cosimo Izzo per la passione e l’instancabile opera al servizio della società e ad Andrea Caruso, presidente del comitato organizzatore dell’edizione appena conclusasi. A breve saranno disponibili sul sito ufficiale della società apliberta.it gli scatti dell'impareggiabile Renato Melillo.