SERIE D: IL PISCINOLA FA TESORO DEL NERVOSISMO E STRAVINCE
L’Ap Libertà cede sul proprio campo. Tensioni e maxi punizione del
giudice sportivo
Brutto stop per l’Ap Libertà battuta al Palatedeschi dal Piscinola
per 81-98. Partita dai due volti quella di domenica. Inizio
scoppiettante dei padroni di casa che chiudono in vantaggio il primo
quarto. Nella seconda frazione gli ospiti giungono anche a +10 ma
all’intervallo Puzio e compagni colmano il divario riducendolo a
soli 3 punti. Nulla di grave e risultato ancora in gioco, ma l’altra
faccia della medaglia è rappresentata dal metro arbitrale
decisamente unilaterale e dal conseguente comportamento dei
giocatori beneventani, caduti a piè pari nel tranello, abbastanza
stoltamente. Iniziano a fioccare i tecnici:saranno quattro alla
fine. Ma Bagnoli ha un atteggiamento minaccioso nei confronti di uno
degli arbitri mentre Iarriccio è particolarmente furioso tanto da
essere espulso. E forse è stato meglio così almeno per l’incolumità
fisica dell’arbitro. Anche Vetrone, macchia il suo comunque buon
esordio da 13 punti con un fallo tecnico. I napoletani saggiamente
ne approfittano per portare a casa due preziosi punti, certamente
frutto anche delle proprie individualità oltre che del furor sannita
che inevitabilmente ha finito per condizionare ancora di più
l’operato degli arbitri. Molto il rammarico tenuto conto che quando
la situazione si è ristabilita e si è tornato a giocare a
pallacanestro il tabellone segnava “solo” +10 per i partenopei. La
pratica forse non era del tutto chiusa ma gli uomini di Accettola
ripiegati in sé stessi e frustrati hanno permesso che il Piscinola
dilagasse nel finale. Morale della favola dell’Ap Libertà che se la
prendeva con gli arbitri:le proteste continue e più o meno veementi
non portano nulla di buono anzi fanno pendere l’ago della bilancia
dalla parte degli avversari saggiamente silenziosi. Ma l’Ap Libertà
sembra non aver ancora fatto tesoro dell’insegnamento e pecca un po’
in self-control visto che domenica la saga de “Lo Iarriccio furioso”
ha visto l’aggiunta di un altro capitolo. Dura ovviamente la linea
del giudice sportivo:120 € di multa per offese e minacce del
pubblico locale agli arbitri; una gara di squalifica per Bagnoli e
due per Iarriccio. E domenica alle ore 20.00 altra dura gara in casa
contro l’Ercolano. Forse il presidente Iovini farebbe meglio a
chiedere di giocare a porte chiuse. Almeno dovrebbe avere la
certezza che il portafogli non diventi ulteriormente leggero.
AP LIBERTA’ – VIRTUS PISCINOLA 81-98 (20-14 34-37 55-68)
AP LIBERTA’ 1993: Iovino, Iovini 19, Ferrara, Puzio A., De Franco 4,
Puzio R. 17, Iarriccio 13, Comoletti 2, Vetrone 13, Bagnoli 13.
VIRTUS PISCINOLA: Notari 2, Lanzuise 11, Barone 2, Malfettone 29,
Scarpati, Errico 26, Oliva 9, Esposito 15, Iannicelli 5, Quinterno.