Associazione Dilettantistica Pallacanestro Libertà 1993 |
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L'angolo di Caruso
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A.P. Libertà - Cestistica Ischia
Ancora una sconfitta al photofinish per l’Ap Libertà, che rovina
pericolosamente in classifica ad una giornata dal termine della
seconda fase. 66-75 il punteggio con cui la Cestistica Ischia viola
il parquet del Palatedeschi, al termine di una prestazione dei
ragazzi di Accettola ben al di sotto delle aspettative. Raramente i
padroni di casa sono riusciti ad imprimere con decisione il loro
ritmo, così come esigui sono stati i minuti in cui hanno condotto
nel gioco e nel punteggio. Al danno si aggiunge la beffa di aver
perso con uno scarto punti inferiore al successo dell’andata, il che
potrebbe risultare determinante ai fini del piazzamento finale.
L’orario da siesta più che da partita di pallacanestro determina un
inizio abbastanza pigro. A Ielasi (25 punti con 5 triple)basta mezzo
metro di spazio per alzare la mano e segnare e porta gli ospiti
avanti con un personale parziale di 9-0. L’Ischia non ha però lunghi
effettivi e la rimonta dei locali è affidata sotto le plance a
Bagnoli e Iarriccio. Buona nel complesso la prestazione dei due
centri beneventani, messi ko nel finale dai falli. Il primo
vantaggio locale giunge a metà del secondo quarto (26-25) con
capitan Puzio che infila due tiri di seguito dalla lunga distanza e
porta i suoi all’intervallo avanti di 4. L’equilibrio regnerà
sovrano nelle ultime due frazioni con Antonio Puzio alle prese con
un infortunio alla schiena che ne limiterà fortemente l’utilizzo e
coach Accettola che prova a far ruotare tutti gli uomini a
disposizione. È tuttavia sempre l’Ischia a condurre anche a ridosso
della sirena finale, complice anche un tecnico a Vetrone che fa
andare in fuga gli ospiti. Sei i punti di vantaggio a 3’ dalla fine;
ma più che il vantaggio effettivo è l’assenza di ordine e lucidità
nel team beneventano a destare preoccupazione. Paradossalmente senza
segnare più dal campo, con una solida difesa e la precisione ai
liberi Puzio e compagni riescono a rimettersi in carreggiata,
mettendo anche la testa avanti sul 66-65 a un minuto e mezzo dalla
fine. Ma sarà l’ultimo acuto perché dall’altra parte del campo gli
isolani costruiscono un’azione che frutterà ben 4 punti. Inutile il
ricorso al fallo sistematico dei padroni di casa, utile solo a
rendere più tragici i contorni della sconfitta. L’ultimo impegno del
sodalizio del presidente Iovini sarà in casa dell’Afragola nel
prossimo weekend. |