Associazione Dilettantistica Pallacanestro Libertà 1993
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L'angolo di Caruso
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SERIE D: IL CUORE NON BASTA CONTRO BOSCOREALE
Sconfitta in volata contro la capolista, ma perdono anche Piscinola e Irno

 

Sconfitta a fil di sirena per l’Ap Libertà domenica sera, battuta dalla capolista Boscoreale 72-73. Un ko denso di rammarico e amarezza per la squadra di Accettola alla luce di una gara condotta per oltre 38 minuti e giocata con grande intensità e impegno. Ma se è vero che è la somma che fa il totale, proprio l’ardore e la tensione hanno giocato brutti scherzi ai beneventani, con tecnici qua e là della premiata ditta Bagnoli&Iarriccio e un finale reso ancora più disgraziato dalle clamorose sviste arbitrali. Che i padroni di casa siano motivatissimi lo si scorge fin dai primi possessi. I viaggianti hanno dalla loro il fatto di essere nettamente più forti sul piano fisico, ma perdono subito l’inerzia del gioco dopo l’iniziale 2-6 in proprio favore. Bagnoli e Iarriccio si fanno valere sotto le plance, nonostante l’inferiorità fisica, mentre Puzio e Zambottoli sfoderano con successo il tiro da 3, costruendo un mini-parziale che andrà incrementandosi fino ad arrivare alla doppia cifra nel corso del secondo quarto. Vetrone gioca finalmente da Vetrone (3/3 da 2, 4/6 da 3, 20 punti e 20 di valutazione), mentre i tiri di Accettola del canestro vedono solo il sostegno, senza smuovere quasi mai la retina. I napoletani tentano di approfittare di un momento di confusione nell’attacco avversario per rifarsi sotto e andare negli spogliatoi in vantaggio, ma proprio nel momento di maggiore difficoltà capitan Puzio recupera uno dopo l’altro 3 palloni in difesa e lancia i compagni in contropiede. Conduce di otto (49-41) l’Ap Libertà quando ad inizio del terzo quarto l’arbitro mette a tacere Bagnoli con un tecnico. Il Boscoreale non coglie l’attimo e finisce per perire sotto i bombardamenti dai 6,25 di Puzio e Vetrone. L’ultima frazione si apre con la rabbia di Iarriccio che esplode furiosa, visti i numerosi colpi ricevuti e non sanzionati dalla coppia arbitrale. Coach Accettola sul + 4 a metà del quarto prova con un time out a riportare un po’ d’ordine nell’attacco dei suoi che si affida oramai alle invenzioni personali, ma il finale è in volata. Antonio Puzio è freddo nel realizzare due tiri liberi a 54 secondi dalla fine, ma commette successivamente due errori con 21 secondi sul cronometro. Altrettanto imprecisi gli ospiti dalla lunetta, ma sul secondo errore, il lunghissimo pivot partenopeo cattura il rimbalzo dopo aver palesemente spinto Vetrone e segna uno dei canestri più facili della sua carriera. L’ultima chance è per Antonio Puzio che con due secondi residui serve a Zambottoli il tiro della vittoria, ma quest’ultimo viene stoppato probabilmente altrettanto fallosamente. Gli arbitri non ravvisano nulla e la gara si chiude con qualche momento di forte tensione e qualche screzio tra i giocatori in campo. E se non raccoglie i due punti sul campo Accettola può tornare a casa con la magrissima, vista comunque la prestazione maiuscola dei suoi, consolazione che la medesima sorte è toccata alle dirette concorrenti Piscinola, Ercolano e Irno, che ospiterà l’Ap Libertà mercoledì nel turno di campionato prepasquale.
AP LIBERTA’ 1993 – DIMORA BOSCOREALE 72-73 (20-17 35-29 55-47)
AP LIBERTA’ 1993: Vetrone 20, Puzio R. 14, Puzio A. 9 Zambottoli 14, Accettola 4, Iarriccio 4, Bagnoli 7, Ferrara, Iovino, Tretola.